Stavo rispondendo al commento di Daniela e mi sono accorta che ne veniva fuori un romanzo... e allora mi sono detta: "Perchè non farci un post? "Anche se questo blog non parla quasi mai della mia vita privata o ne sfiora appena i margini, trovo giusto rendermi un pochino più " reale " agli occhi delle (poche ) internaute che bazzicano qui in giro...
Non sono ,infatti, solo una "malata di crocette ", ma anche una donna, mamma, moglie e lavoratrice, come quasi tutte voi...
In particolare sono Infermiera professionale presso il reparto di Emodialisi... un lavoro che fino a poco tempo fa mi stimolava , mi faceva vedere solo i lati buoni e gratificanti di una professione al giorno d'oggi ancora poco considerata e sottovalutata ( e mal pagata! ) ... Ma adesso è diverso: non siamo più professionisti, ma solo " teste " ( così ci chiamano ) da spremere con straordinari su straordinari, reperibilità, corsi di aggiornamento obbligatori lontano da casa, ferie e riposi cancellati da ordini di servizio quasi quotidiani ... Siamo pochi e dobbiamo lavorare anche per chi non c'è... Siamo stanchi e abbiamo fra le mani letteralmente la vita delle persone: un solo sbaglio , una distrazione può essere fatale... Non mi piace più lavorare così... come viene viene, solo per arrivare alla fine del turno o alla fine del mese... Non è per questo che ho studiato! E non se ne parla di cambiare reparto : sono una delle più " anziane " ho il lavoro nelle mani, faccio tutoraggio agli infermieri nuovi entrati: non mi lasciano andare via ... ed io non vedo via di scampo!!
Sono part-time da qualche anno e adesso la nostra cara amministrazione ,arbitrariamente, ha cancellato tutti i contratti PT stipulati prima del 2008 ( grazie Brunetta!! ) e da gennaio, sembra, dovrò tornare a tempo pieno... ed io sono caduta nella disperazione perchè, veramente , non sò se riuscirò a farcela...
Ecco, questa sono io e la mia situazione sul lavoro... di sicuro problemucci, confrontati a chi il lavoro non ce l'ha per nulla e che stenta ad arrivare alla fine del mese, ma sono estremamente arrabbiata per questa poca considerazione che la nostra Italia ha per le donne lavoratrici... donne che , è risaputo, oltre il lavoro hanno quasi sempre sulle loro spalle anche la cura della casa, l'educazione dei figli, l'assistenza dei genitori anziani ...
Più passano i giorni e più mi convinco che entro la fine di quest'anno prenderò la più drastica decisione della mia vita... ed anche le parole che mi ha lasciato Paola, nei commenti al post precedente, hanno rafforzato questa idea.
Vedremo se ne avrò realmente il coraggio o se, anche questa volta, la razionalità l'avrà vinta sul cuore e sui sentimenti.
Grazie per aver sopportato pazientemente questo sfogo e...
Buon fine settimana a tutte!!
( Io, per tirami un po' sù il morale , vado a Rosignano Monferrato a " RISO E ROSE " )